Visitare Bruxelles con la Brussels Card

brussels

Come risparmiare a Bruxelles con la Brussels Card


La mia settimana in Belgio si è già conclusa, ma non vedo l’ora di mostrarvi tutte le bellezze che questo stato ha da offrire iniziando dalla prima città che ho visitato ovvero Bruxelles.

Bruxelles è un piccolo gioiellino che si gira facilmente in 2/3 giorni e che rappresenta un buon punto di partenza per scoprire le tradizioni e le culture che caratterizzano il Paese. Tanti voli low cost collegano la capitale con le altre città europee, ma nonostante il viaggio sia veramente economico non lo è altrettanto il soggiorno e la permanenza.

Fortunatamente ci sono altre alternative per visitare Bruxelles senza spendere un capitale e una di queste è proprio la Brussels Card, la carta con la quale ho girato in lungo e in largo per il centro e la periferia, ho visitato musei e attrazioni e sopratutto ho risparmiato. 

COME FUNZIONA LA BRUSSELS CARD

brussels card per visitare bruxelles

 

La Brussels Card è una carta che permette di visitare Bruxelles ad un prezzo veramente competitivo, risparmiando dagli 11€ ai 48€.

Cosa comprende?

• L’entrata gratuita in 39 musei della città. Trovate tutta la lista completa QUI.

• Sconti per attrazioni, tour turistici, ristoranti, negozi e bar.

• La guida gratuita della città

• E, pagando un prezzo maggiore, si possono avere i trasporti pubblici gratuiti (STIM bus, tram e metro) – pacchetto Brussels Card + Transports public – o l’accesso ai bus turistici Hop on Hop off che organizzano tour per la città – pacchetto Brussels Card + Hop on Hop off -.

La Brussels Card ha una durata di 24, 48 o 72 ore e può essere acquistata comodamente online sul sito di Visit Brussels. Dopo l’acquisto riceverete una email di conferma con i relativi codici e le spiegazioni per utilizzare la carta.

Il mio consiglio è di comprare il pacchetto che include anche i trasporti pubblici, in quanto i prezzi dei mezzi in Belgio sono relativamente alti. Un biglietto di sola andata costa dai 2€ ai 3€ per direzione, indipendentemente dal numero di fermate (anche se questa ne include solo una).

Se decidete di acquistare l’opzione con i mezzi pubblici, una volta che arrivate in una qualsiasi stazione della città dovete creare il biglietto da una delle macchinette apposite, inserendo il codice che vi è stato spedito per email.

La carta costa dai 26€ ai 64€ a seconda del pacchetto scelto.

Se vi state chiedendo se la Brussels Card conviene, la risposta è assolutamente sì!

SCOPRIRE BRUXELLES CON LA BRUSSELS CARD

Scopriamo insieme Bruxelles tramite l’itinerario che mi ha permesso di visitare ogni angolino e di scoprire le zone più caratteristiche della città! Ho passato tre giorni nella capitale del Belgio, ma la prima giornata non sono riuscita a vedere molto in quanto sono arrivata in città in tarda serata, quindi ho cercato di far stare tutto in sole due giornate

1° Giorno

brussels card risparmiare a bruxelles

Dopo una colazione a base di waffeln, una delle colazioni tipiche di Bruxelles, inizio il mio percorso partendo dalla famosa Grand Place, l’elegante e maestosa piazza che caratterizza il centro città e che testimonia l’opulenza della corporazione dei mercanti di Bruxelles.

Alle prime luci del mattino è completamente immersa nel silenzio e si possono osservare con più attenzione le decorazioni dorate, le guglie e le statue che arricchiscono tutti i palazzi.

Mi dedico subito al tour dei musei iniziando dal Choco Story, un piccolo museo dedicato al cioccolato dove si assiste alla creazione della famosa pralina belga, e dal Belgian Brewers Museum dove sono esposte le attrezzature utilizzate nel XVIII secolo per la produzione della birra, in contrasto con i nuovi macchinari ultra moderni. Cosa c’è di meglio di una birra per iniziare la giornata in Belgio? 

visitare bruxelles brussels card

Mi sposto lentamente poco lontano dal centro e mi dirigo a Les Maroless, uno dei quartiere antichi di Bruxelles dove ogni mattina viene allestito il mercato delle pulci; una vera e propria chicca per tutti coloro a cui piace comprare oggettini di antiquariato a poco prezzo.

LEGGI ANCHE: COSA VEDERE A GENT IN UN GIORNO

Successivamente vado alla scoperta dei Murales sparsi per tutto il centro, che attribuiscono a Bruxelles il titolo di capitale del fumetto! Per scoprire questi disegni esiste un percorso chiamato Comic Book Route.

Dopo aver ricaricato le pile con un cartoccio di patatine fritte ed essermi persa all’interno dell’imponente Cattedrale di San Michele e Santa Gudula, una vera opera d’arte, prendo la metro e arrivo all’Autoworld, il museo che contiene la collezione d’auto più prestigiosa al mondo. Con più di 250 modelli si ripercorre la storia dell’automobile, dalle vetture d’epoca alle più fiammanti auto da corsa degli ultimi anni. 

burxelles cosa visitare

Ormai all’imbrunire ritorno dal punto di partenza per godermi la magia della Grand Place in versione notturna, quando gli illustri edifici si illuminano di tantissime luci soffuse e sembra di tornare indietro nel tempo ad un’altra epoca. Tanta la bellezza che racchiude questo posto che nel 1998 la piazza è stata classificata come Patrimonio dell’Umanità.

Ovviamente non può mancare l’assaggio di una birra trappista, ovvero quel genere di birra prodotta dai monaci trappisti. Al mondo ci sono 176 monasteri trappisti ma di questi solo 11 producono questo genere di bevanda.

2° Giorno

Se il giorno prima mi sono mossa pressoché nel centro città, oggi decido di testare al meglio i trasporti pubblici, iniziando con la visita all’Atomium, uno dei simboli di Bruxelles; una struttura in acciaio costruita in occasione dell’Expo del ’58 la quale rappresenta i 9 atomi di un cristallo di ferro.

Il biglietto per entrare all’Atomium comprende anche l’entrata all’ ADAM, il Brussels Design Museum, e grazie alla Brussels Card si può avere uno sconto di 3€. Sfortunatamente non sono potuta salire all’ultimo piano, dove si trova anche un ristorante panoramico, in quanto l’ascensore era fuori uso per lavori. 

brussels card bruxelles

Ho girato un poco per il quartiere dell’Atomium e sono salita sul tram esterno per giungere ad una delle più belle fermate della città, quella dove si trova un “museo” all’aperto dedicato alla Street Art; un lunghissimo muro che straripa di disegni e colori, di cui vi parlerò presto in modo più approfondito.

Ritornata nel centro città mi avvio al Museo di Magritte, dove si trova una delle più grandi collezione al mondo del famoso pittore surrealista. Tra cieli con le nuvole, cappelli a bombetta e colombe è facile restare incantanti dai suoi quadri che fanno sognare! 

museo magritte bruxelles

A pochi passi dal Magritte Museum si trova il MIM -il Museo degli Strumenti Musicali, che conserva una vasta esposizione di strumenti antichi e moderni provenienti da tutto il mondo. Sopra al museo vi è inoltre un bar/ristorante con terrazza panoramica, da dove poter scattare qualche foto dall’alto mentre si gusta una cioccolata calda.

I musei si trovano vicino alla Place Royale, una delle zone alte della città da dove si intravede in lontananza il centro di Bruxelles.

Per chiudere in bellezza la serata prima della golden hour, mi fermo in un skate park e qui mi godo l’ultima giornata in questa elegante città, sotto un cielo che pian piano si colora di rosso illuminando tutte le nuvole circostanti e creando un’atmosfera che lascia a bocca aperta! 

Prima di andare a preparare le valigie per l’indomani mi fermo alla piccola statuetta di bronzo del Manneken Pis, il simbolo più famoso di Bruxelles, attorniato di persone intente a rubare qualche scatto!

manneken pis

Il giorno dopo mi attende una bella gita nella pittoresca Gent, di cui vi parlerò molto presto.


Tutti i musei che ho visitato erano inclusi nella Brussels Card e con la medesima carta mi sono potuta spostare sui mezzi pubblici gratis e vedere anche le zone più distanti dal centro. E’ sicuramente uno dei modi più conveniente per risparmiare in una delle capitali più costose d’Europa. Che ne pensate?