Cosa vedere a Barcellona in tre giorni?

Barcellona è un’artistica e accogliente cittadina, ricca di monumenti, chiese e parchi dallo stile eccentrico e stravagante, meta preferita per i turisti di tutto il mondo che si avventurano per la prima volta in terra spagnola.

Tre giorni non bastano per immergersi nella cultura che la città offre, per ammirare l’arte che si sprigiona da ogni angolo e per scoprire piccoli scorci lontani dal turismo di massa, ma normalmente è questo il numero di giornate che le persone decidono di dedicare a Barcellona. Per quanto una visita di così poco tempo possa essere frenetica, quasi stressante, anche io ci sono cascata, e ho prenotato il viaggio per soli tre giorni. Ecco cosa tutto sono riuscita a vedere:

 

SAGRADA FAMILIA

Il simbolo principale della città, che tutti noi ormai conosciamo, è la Sagrada Familia, un enorme tempio dedicato alla Sacra Famiglia e realizzato da Antoni Gaudì in uno stile che lascia senza parole, unico nel suo genere. Essa è costruita in altezza in quando Gaudì, prossimo alla morte, aveva deciso di impostare la costruzione della struttura verso l’alto per risparmiare nelle spese, che erano diventate troppo eccessive .

L’architetto ha impiegato 40 anni della sua vita per costruire la Sagrada Familia, che tuttora oggi è in continua costruzione. Si presume che sarà completata nel 2030.

L’ingresso nella chiesa si aggira attorno ad i 18 euro a persona, e i tempi di attesa sono medio lunghi.

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PARC GUELL

Parc Güell, dopo la Sagrada Familia, rappresenta tutta l’arte magica che si può trovare a Barcellona. Anche qui l’autore di queste opere è Gaudì. Questo parco è composto da un insieme di giardini e si trova sulla collina del Carmel. L’entrata ha uno stile diverso dalle strutture che potrete trovare all’interno, e sinceramente a me ricorda un po’ una casa di marzapane 😀

Il parco venne costruito per ospitare delle ville , con l’idea di realizzare un posto che poteva dare relax e privacy ad i compratori. Fu costruita solo una piccola villa che nessuno comprò, così ci si trasferì Gaudì con la famiglia fino al 1926. All’estremità dell’eccentrico giardino vi è il belvedere, circondato da un muro costruito interamente da varie mattonelle colorate, da cui riprendono lo stesso stile le statue di animali sparse un po’ ovunque attorno alla struttura.

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CASA BATLLO’

Un altro importante simbolo di Barcellona, che non passa certamente inosservato, è la Casa Batlló, costruita tra il 1904 e il 1906 per un aristocratico della città. Le forme ondulate di pietra, abbellite dal tante tessere di vetro colorate, in pieno stile catalano, rendono questa struttura una delle più affascinanti che si trovano tra le vie di Barcellona. I balconcini sono stati appositamente costruiti per ricordare delle maschere, e il tetto ricorda molto, nella facciata frontale, il dorso di un animale.

L’esterno della casa è un mix di stravaganza e bizzarria, mentre l’interno rimane un poco più sobrio. Nel legno delle porte sono incastonati dei vetri colorati che si sposano perfettamente con gli eleganti lampadari che pendono dal soffitto, e al centro della casa si trovano delle scale esterne  che portano ad un piccolo terrazzo.

 

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PARC DE CIUTADELLA

Il parco più noto di Barcellona è il Parc de la Ciutadella che si estende per 18 ettari di terreno. Qui si trova il Castell dels Tres Dragons, un edificio modernista strutturato come caffè e costruito apposta per l’esposizione Universale del 1888 e L’Umbracle, una grande serra di ferro dove è stato ricostruito l’habitat delle foreste tropicali. Purtroppo viene aperta al pubblico solo in occasioni speciali.

Un grande lago occupa gran parte del parco ed è possibile noleggiare delle piccole barche a remi per percorrerlo in ogni suo angolo. Al centro si trova la Cascada Monumental, un insieme di vegetazione, cascate e fontane artificiali.

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Castell dels Tres Dragons

Castell dels Tres Dragons

FONT MAGICA DE MONTJUIC

Quando il sole scende dietro l’orizzonte un’attrazione nel quale si riversano moltissimi turisti è la Font Màgica de Montjuïc, una grande fontana che si trova in Plaza de Espanya che in determinati giorni della settimana viene accesa come spettacolo serale: gli spruzzi d’acqua seguono il ritmo della musica, illuminati da luci colorate, per un totale di 30 giochi d’acqua diversi tra di loro. Utilizzando il riciclo dell’acqua si evitano inutili sprechi.

Per raggiungere la fontana si attraversano le Torri Veneziane, chiamate così perché si ispirano alla torre dell’orologio in piazza S.Marco, a Venezia. Davanti alle torri, al centro della rotonda vi è un grande monumento e dietro alla fontana si erge fiero il Palazzo Nazionale di Montjuic, il museo più grande della regione della Catalogna e il più importante centro di arte romanica in tutto il mondo.

 

Barcellona Palazzo Nazionale di Montjuic

Palazzo Nazionale di Montjuic

 

Orari delle coreografie della fontana :

-marzo: venerdì e sabato dalle ore 19 alle 20:30

-aprile e maggio: venerdì e sabato dalle ore 21 alle 22:30

-da giugno a agosto: da giovedì a domenica dalle ore 21:30 alle 23

-settembre e ottobre: venerdì e sabato dalle ore 21 alle 22:30

-da novembre a febbraio: venerdì e sabato dalle ore 19 alle 20:30

RAMBLAS

Il pomeriggio, magari dopo un buon pranzo a base di piatti tipici, si può fare una passeggiata alle Ramblas ovvero i viali più famosi di Barcellona, che iniziano vicino a piazza di Catalunyae e terminano vicino al mare e alla piazza di Cristoforo Colombo. Qui si trovano tantissimi negozi e ristoranti, e la strada è sempre piena di vita, con statue vive, giocolieri, venditori di strada e disegnatori di caricature.

Ramblas Barcellona

Ramblas

Un quartiere molto interessante è Il Barrio Gotico, dove le vie e le case sono ancora conservate come nel medioevo. Il quartiere viene chiamato così per la ricca presenza di monumenti gotici al suo interno.

Infine vi consiglio di noleggiare una bici e farvi il lungo mare di Barcellona. La via circondata da palme sembra una meta esotica anziché una grande metropoli. Alla fine della strada arriverete al grande acquario, che ospita 11.000 diverse specie di animali e che è composto da 35 vasche. Il prezzo del biglietto si aggira sui 20 euro.

Per una toccata e fuga si può optare per il bus hop on hop off, il quale permette di scendere e salire in un posto turistico quante volte si vuole, e sono possibili anche degli sconti per i principali luoghi di interesse. Dotato di audio guide e di posti panoramici nel piano superiore è utile per vedere la zona fuori dal centro!